FDP22 – Gaetano favola anarchica

a cura di 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐞𝐬𝐭𝐮𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨
con Nello Provenzano per la regia di Riccardo Pisani

Grafica di Annalisa Bertucci

Centro Sociale CostArena, sala interna
Sabato 11 Giugno
ore 19:00

Ingresso singolo: € 𝟭𝟬,𝟬𝟬
Ingresso ad entrambi gli spettacoli della serata: € 𝟭𝟱,𝟬𝟬

Lo spettacolo ripercorre la storia di Gaetano Bresci, l’anarchico che il 29 luglio 1900 uccise Umberto I, Re d’Italia e lo fa attraverso 𝘈 𝘵𝘰𝘤𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘯𝘢𝘴𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘳𝘦, una favola di Gianni Rodari.
In scena un giovane artigiano, nella sua officina, rivive i momenti salienti della storia del Bresci, con un linguaggio allo stesso tempo politico e onirico. La struttura del testo è favolistica, e il pretesto del toccare i nasi dei grandi, diventa motore di eguaglianza e spinta rivoluzionaria. L’idealismo del personaggio si manifesta nella sua personale lettura dei miti greci tra i quali spicca il personaggio di Icaro, il ragazzo che non ebbe paura di toccare il sole e con il quale si identifica. Bresci è un nuovo Icaro, e mentre racconta la vicenda, immerso in un loop fisico e sonoro, costruisce delle ali per un manichino, dell’età di un ragazzino, l’unico suo compagno di scena. Regalargli le ali è come tramandare la scintilla rivoluzionaria e perpetuare un ideale.La musica originale, un’unica traccia, fa da colonna sonora e accompagna i diversi momenti narrativi, facendo immergere lo spettatore nel mondo di Bresci e in quello del lavoro dell’officina. Una cruda sirena è l’unico altro suono che con terribile precisione scandisce il tempo del reale.Come in ogni favola alla fine c’è una “morale” e Gaetano, che ormai ha compiuto la propria opera, esorta tutti a ridestarsi dal torpore e ad agire, a toccare i nasi, e così facendo abbattere ogni distanza.