Un laboratorio fondato sullo scambio interculturale, attraverso la condivisione degli strumenti espressivi, teatrali e artistici sviluppati nel corso degli anni da Collettivo Hospites e la composizione di canti, testi e narrazioni originali.
antoniano, Bologna
2018/19 | 2020/21 | 2021/22


Nel 2018 Collettivo Hospites ha avviato la conduzione annuale del Laboratorio di Teatro Interculturale presso la sede dell’Antoniano di Bologna, coinvolgendo lə studentə dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, gli abitanti del territorio bolognese e persone provenienti da numerosi paesi del mondo: Bangladesh, Brasile, Colombia, Francia, Inghilterra, Kazakistan, Mali, Messico, Senegal, Siria, Turchia…
Il laboratorio è incentrato sulla creazione e sull’elaborazione di materiali teatrali, con particolare attenzione all’ascolto e alle possibilità di condivisione all’interno del gruppo. Narrazioni, canti, ritmi, strumenti musicali, danze: un’occasione di scambio interculturale dove le peculiarità linguistiche e individuali si trasformano in risorse e nutrimento per la creazione drammaturgica.
A ogni partecipante vengono trasmessi alcuni dei materiali artistici sviluppati da Collettivo Hospites e, al contempo, la possibilità di acquisire un’autonomia nella proposta di creazioni individuali, finalizzate a piccole restituzioni aperte alla cittadinanza. Connettendo l’intreccio di culture alla possibilità di un unico filone drammaturgico, attraverso i linguaggi della parola, del canto, del ritmo e della danza.
Il lavoro intrapreso è confluito in restituzioni performative presentate in spazi e contesti diversi, tra cui la rassegna di eventi Spazi Migranti (Bologna), il festival Lumén – Nidi per scintille (Ravenna) e la manifestazione culturale Incontro d’Autunno (Pontedera) a cura dell’Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards.
un progetto di Collettivo Hospites
direzione artistica Eduardo Oliveira Landim
in collaborazione con Arte Migrante e l’Antoniano di Bologna

